Lo sapevate che..
1. Grazie all’acqua leggera (e povera di sodio) e la presenza di numerosi crotti, a Chiavenna, nei primi dell’800, oltre alla nascita della carrozzabile dello Spluga, nacquero ben 9 birrifici. La birra più famosa dell’epoca? BIRRA SPLUGA!
2. Dal 1512 fino al 1797 (tranne un breve periodo) Chiavenna era sotto il dominio dei Grigioni (tre leghe all’epoca).
3. Chiavenna possiede il suo inno, scritto dal celebre poeta chiavennasco Giovanni Bertacchi.
4. L’origine del toponimo “Chiavenna” non è certa; potrebbe derivare dal latino “clavis” (chiave), con significato di luogo chiave oppure derivare dalla voce ligure “clav”, che significa “borgo fondato su un deposito di ganda”.
5. Nel comune di Chiavenna si contano circa un migliaio di crotti sparsi in circa 20 località. (Crotti ossia cantine naturali)
6. Nel 1901, in piazza Pestalozzi, nacque Clito Enrico Geronimi, conosciuto poi come Clyde Geronimi, regista animatore e fumettista della celebre e famosissima casa Walt Disney.
7. A Chiavenna troverai Paradiso e Inferno, ALT! Non ti allarmare! Sono delle aree denominate così all’interno del parco archeologico botanico del Paradiso, divise da una profonda spaccatura chiamata “caurga”.
8. Il fiume che attraversa il cuore di Chiavenna è il fiume Mera. Nasce in val Maroz, in Svizzera, terminando il suo percorso nel lago di Como.
9. Oltre ai celebri piatti tipici come i pizzocheri della Valchiavenna, la carne alla “pióta”, i biscottini di Prosto e la torta fioretto ci sono anche i biscotti del dottor Ploncher, ossia biscotti al “finocchietto selvatico” (ánisin)
10. L’evento più atteso a Chiavenna è la Sagra dei crotti che si svolge durante i primi due weekend di settembre. Nata nel 1956, la manifestazione vuole valorizzare, far conoscere e tramandare la tradizione del crotto.